Salve a tutti!
Mi chiamo Giuseppe Alfredo Ruggi, e se state leggendo questo, probabilmente vi state chiedendo chi diavolo sono e perché dovreste interessarvi. Beh, lasciate che vi racconti un po’ di me e del mio viaggio nel meraviglioso mondo dell’enogastronomia e della didattica.
Innanzitutto, sono un docente di Enogastronomia. Ma non pensate al solito insegnante noioso con il grembiule macchiato di sugo, quelli lasciamoli al passato! Ora i docenti sono cambiati, siamo tutti molto più preparati all’ascolto e tanto più pazienti. Qualche anno fa mi sono posto l’obiettivo di rendere l’apprendimento in cucina un’avventura entusiasmante. Perché, diciamocelo, cosa c’è di più divertente che imparare mentre si cucina?
Ho iniziato la mia carriera tra i fornelli, sudando nelle cucine di ristoranti e hotel. Sì, ho fatto la gavetta come tutti, e credetemi, ne ho viste di tutti i colori! Ma sapete cosa? Quelle esperienze sono state preziose e le porterò sempre nel cuore. Mi hanno insegnato che la vera cucina non è solo questione di ricette perfette, ma di passione, creatività e, soprattutto, di saper gestire il caos con un sorriso.
Ad un certo punto, ho capito che la mia vera vocazione era insegnare. Volevo condividere tutto ciò che avevo imparato con le nuove generazioni di aspiranti cucinieri. E così, eccomi qui, a cercare di trasmettere non solo tecniche e ricette, ma anche l’amore per questo mestiere meraviglioso.
Ma come si fa a stare al passo con i tempi in un mondo che cambia così velocemente? Beh, ho deciso di buttarmi nel mondo digitale! Nel 2007 ho iniziato a lavorare come docente, nel 2008 ho creato il sito www.ristorazioneconruggi.it, il mio piccolo angolo di paradiso sulla cultura enogastronomica a 360°. Qui troverete di tutto: corsi online, ricette, articoli, e persino un forum dove potete scambiare idee con altri appassionati. È come avere una scuola di cucina sempre aperta, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Fantastico, no?
Ma non mi fermo qui. Sono un ariete, segno di fuoco testardo e multitasking. Mi occupo anche di preparazione per concorsi pubblici, per le classi di concorso B020 e B021. Perché, cari lettori, insegnare non è solo conoscere la disciplina ma soprattutto saperla trasmettere. E credetemi, superare quei concorsi non è una passeggiata! Io ne ho superati due, oltre ad aver concluso un percorso universitario di abilitazione all’insegnamento presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. E subito dopo ho continuato a studiare e qualche anno dopo ho concluso il mio percorso di studi per diventare Tecnico Superiore della Dieta Mediterranea. Mi guardo indietro, rivedo me stesso e posso affermare che con il giusto allenamento e con tanta volontà, si può fare tutto. È un po’ come preparare un soufflé perfetto: ci vuole tecnica, pazienza e un pizzico di magia.
E per gli studenti che hanno bisogno di una mano in più? Sono anche tutor online presso le piattaforme web più utilizzate! Ovviamente svolgo tutoraggio anche in presenza. Perché a volte basta un piccolo aiuto per far scattare quella scintilla di comprensione. È incredibile vedere il cambiamento in uno studente. Quel momento? Impagabile!
E la tecnologia? Viviamo in un’epoca in cui i robot stanno imparando a cucinare (spaventoso, vero?). Ecco perché mi sono buttato a capofitto nella formazione sulle nuove metodologie didattiche tecnologiche a scuola. Pensate che sia noioso? Vi sbagliate di grosso! Usare la realtà virtuale per esplorare le cucine del mondo, o app per creare ricette innovative… è come essere in un film di fantascienza, ma con più cibo!
Sapete qual è la parte migliore di tutto questo? Ogni giorno imparo qualcosa di nuovo. Dai miei studenti, dai colleghi, da web. Il mondo della cucina è in continua evoluzione, e questo lo rende così eccitante. Un giorno stai imparando un’antica ricetta, il giorno dopo stai sperimentando con la cucina molecolare. Non ci si annoia mai! Certo, non è sempre tutto rose e fiori. Ci sono giorni grigi per tutti ma poi mi ricordo perché faccio tutto questo: per la felicità di uno studente che ha appena creato il suo primo piatto oppure finito la sua prima stagione lavorativa e mi manda un vocale su whatsapp in cui mi aggiorna sul proprio percorso professionale. Per la soddisfazione di vedere un mio ex allievo aprire la propria attività. Per la gioia di condividere una buona bottiglia di vino (rigorosamente italiano, ovviamente) con colleghi e amici dopo una lunga giornata di lavoro.
Quindi, cosa ne pensate? Vi ho incuriosito abbastanza? Se state leggendo questo e vi sentite ispirati, be’, forse è il momento di mettere le mani in pasta (letteralmente!). Che siate aspiranti chef, futuri insegnanti o semplicemente amanti del buon cibo, c’è sempre spazio per imparare e crescere nel mondo dell’enogastronomia.
E ricordate, come dico sempre ai miei studenti: la cucina è come la vita. A volte è un casino, a volte è perfetta, ma è sempre un’avventura che vale la pena vivere. Quindi, che aspettate? Accendete i fornelli, aprite il vostro laptop, e unitevi a me in questo viaggio culinario. Chi lo sa quali ricette ci riserva il futuro; alla fine quello che conta è buon cibo, buona compagnia e la passione per imparare sempre qualcosa di nuovo.
Autore: prof. Giuseppe A. Ruggi