E’ stato rinnovato il contratto dei lavoratori delle scuole privata gestite da enti dell’autorità ecclesiastica (Agidae).
Il contratto, firmato da Cgil, Cisl, Uil, Snals, Sinasca, prevede il secondo livello di contrattazione a livello regionale.
Secondo livello che consente incrementi stipendiali collegati con intese siglate a livello regionale. Nel contratto è previsto che, in quelle realtà dove non si realizzi tale contrattazione regionale, sia disposto un aumento medio di 130 euro, una tantum, nel novembre 2012.
Premio annuale di professionalità
L’aspetto innovativo contenuto nel testo siglato riguarda la previsione di un “incentivo economico di produttività” (da 180 a 220 euro) basato sul calcolo di alcuni indicatori che forniscono un punteggio.
Ad esempio: la presenza per almeno 35 settimane su 52 fornisce 1 punto per settimana.
Forniscono punti aggiuntivi: gli esiti rispetto agli standard di qualità previsti, la partecipazione a corsi di formazione, la partecipazione con alunni ad attività extrascolastiche.
L’attribuzione del punteggio è collegata al riconoscimento del ‘premio annuale di professionalità’.
Ad esempio: 35 punti sono pari a 150 € di premio; da 36 a 50 punti portano al riconoscimento di 180 €; oltre i 51 punti il premio è pari a 220 €.
Dopo tre anni, il 70% del ‘premio annuale’ è consolidato nello stipendio.
Nel contratto è prevista la costituzione di una Commissione paritetica a livello nazionale e a livello regionale con compiti connessi al rispetto delle intese, alla contrattazione decentrata, alla composizione delle controversie.
Dopo un lungo negoziato in un settore, quello delle scuole private, dove è necessario garantire, in primo luogo, tutela, certezza, condizioni del rapporto di lavoro, la firma del nuovo contratto – spiega il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna – per il triennio 2010-2012 è un aspetto positivo.
Nel contratto c’è la rivalutazione economica, la contrattazione di secondo livello e, per quei lavoratori che ne sono privi, un aumento forfettario, l’introduzione di una retribuzione connessa all’impegno.
Per il particolare settore, che coinvolge migliaia di scuole e lavoratori, la Uil è fortemente impegnata per dare concretezza alla costituzione di Commissioni bilaterali in modo da evitare conflitti e assicurare la positività della scelta partecipativa.
Occorre ora – sottolinea Di Menna – che anche l’associazione Aninsei (scuole laiche) riprenda il negoziato per dare anche a questi lavoratori del settore scuole private, un nuovo contratto di lavoro.
I numeri del contratto 2010 – 2012(triennale)
18 mila scuole dall’infanzia alle superiori
75 mila persone personale docente e non docente
126 euro di aumento lordo
Ripartiti nel triennio:
42 € – 1 novembre 2010
42 € – 1 settembre 2011
42 € – 1 settembre 2012