L’influenza puo’ essere pericolosa quando colpisce i bambini che, per via delle loro condizioni di base (ad esempio malattie respiratorie croniche,tumori,diabete,problemi renali o cardiaci,malattie infiammatorie croniche o ridotte difese immunitarie) possono presentare un aggravamento della loro malattia o complicazioni respiratorie.
Viene vivamente raccomandata per questi bambini (ed infatti per loro viene fornita gratuitamente dal SSN) e deve essere effettuata ogni anno perchè i virus influenzali si modificano di anno in anno e non vengono piu’ riconosciuti dagli anticorpi di difesa che il vaccino dell’anno precedente aveva fatto sviluppare. E’ come se il vaccino venisse “aggiornato” di anno in anno.
Dato che l’infezione da virus influenzale riduce le difese del bambino e lo indebolisce per un certo periodo di tempo,essa favorisce anche il suo riammalarsi di un’altra patologia respiratoria o di un’otite.
Esiste anche un vaccino influenzale da somministrare per via nasale in uso negli Stati Uniti e non ancora approvato in Italia. Ne è consentito l’impiego dai 2 ai 49 anni d’età ed è caratterizzato da una grande facilità d’uso (la somministrazione nelle due narici viene fatta per via aerosolica) ed ha un’elevata efficacia (superiore al nostro vaccino inattivato, nei primi anni di vita).
Questa via di somministrazione potrebbe in futuro indurre un maggior numero di persone sane a vaccinarsi contro l’influenza.