Interpretazione dei sogni mai così semplice: a portata di touch!

Vi è mai capitato di svegliarvi con il vivido ricordo di un sogno della notte precedente per poi, nel corso della giornata, dimenticarne irrimediabilmente i dettagli?

Sebbene i sogni siano quanto di più irrazionale e inconscio sia rimasto nelle nostre vite, in questo caso può essere proprio la razionale tecnologia ad accorrere in vostro soccorso.

Si chiama Dream Key ed è un’ app per smartphone e tablet studiata appositamente per annotare i sogni e aiutare nell’interpretazione dei sogni.

Dream Key, sviluppata da una società con un nome tutt’altro che casuale “Perpetuum Media Ltd”, offre una serie di funzioni veramente all’avanguardia. Primariamente permette la consultazione della Smorfia, dei numeri, del loro significato e offre anche un Dizionario in edizione moderna della Smorfia Napoletana, ma potrete trovare anche un motore di ricerca che con l’inserimento di una parola chiave può subito ricollegarvi ai numeri da giocare al Lotto.

Se il vostro sogno però è troppo complicato o siete poco esperti di Smorfia e interpretazione, Dream Key vi permette di annotare su un diario i sogni con parole vostre e sarà lui stesso a cercare la spiegazione tra i termini del dizionario.

Non dimentichiamo inoltre che le fasi lunari influiscono sull’interpretazione dei sogni e l’applicazione ne tiene conto dimostrandolo nell’elaborazione del vostro lavoro onirico.

Potrete addirittura salvare i vostri sogni notturni in un diario e, se siete tra gli appassionati dei social network potrete immediatamente condividerli su Facebook con i vostri amici. Se invece non siete soddisfatti dei vostri sogni o siete preda di incubi notturni, anche in questo caso la tecnologia potrebbe aiutarvi. Pare infatti che lo psicologo inglese Richard Wiseman abbia lanciato sul suo blog uno studio di massa per verificare se sia possibile pilotare i sogni. Ha infatti partecipato alla realizzazione dell’Applicazione Dream:ON che dovrebbe essere in grado di monitorare il sonno e tentare di indirizzarne, attraverso suoni della natura, l’attività onirica. Lo psicologo invita a provare e condividere i risultati sul suo blog. Sempre che siate disposti a dormire con il vostro cellulare sul cuscino!