A scuola di fotografia

Saper fare delle fotografie o semplicemente scattare una fotografia con la propria macchina fotografica digitale sono due cose ben distinte: se infatti chiunque è in grado di premere il pulsante di scatto della propria macchina fotografica, ben pochi sono in grado di condire la foto scattata con quel qualcosa che la rende speciale.
Rendere speciale una foto, far si che colpisca l’attenzione dell’osservatore generando in lui un qualche sentimento è fondamentale se vogliamo che il nostro scatto non passi inosservato. Ovviamente riuscire in quest’intento non è da tutti: anche i grandi fotografi (e mi riferisco a giganti del calibro di Ansel Adams o Bresson) hanno avuto e hanno bisogno di affinare costantemente le tecniche, la loro sensibilità, il loro modo di fare fotografia. Insomma, nessuno nasce “imparato”, tutti hanno bisogno di studiare almeno un poco, tutti hanno (o avrebbero!) bisogno di frequentare un corso di fotografia.

Nelle grandi città non è complicato trovare delle scuole in grado di offrire questo tipo di insegnamento a prezzi più che contenuti: grazie all’avvento dei siti di acquisto sociale come Groupon, ci si può iscrivere ad un corso di fotografia spendendo intorno alle 200€. Occhio ovviamente a cosa viene offerto, alla durata del corso, agli orari ed alla locazione della scuola stessa. Normalmente un corso tenuto in serale ed in una zona centrale costerà molto più di un corso in periferia, quindi non fatevi attirare da prezzi eclatanti: è possibile in questi casi che il maestro sia alle prime armi e che voi siete degli studenti cavia oppure che il corso è frequentato da tantissime persone.

In soldoni, prima di iscrivervi ad un corso, fate dei controlli ed in particolare cercate su internet il maestro: qualunque fotografo ha un sito web o si appoggia ad archivi digitali quali Flickr. Valutate i lavori presenti in rete e cercate di capire da quanto tempo tiene dei corsi di fotografia. In secondo luogo, fatevi mandare un indice del corso: in quanti giorni è suddiviso? Quali e quanti argomenti sono trattati ogni giorno? Tanto per rendere un’idea, potete prendere come esempio questo corso di fotografia online, particolarmente completo: svilupparlo in classe richiede almeno 30 ore. Anche la durata delle lezioni è fondamentale: molti di noi non sono più giovincelli e mantenere la concentrazione per più di due ore può essere una sfida invincibile. Ciò significa che il corso online di cui prima dovrebbe essere organizzato su circa 15 lezioni a cui se ne dovrebbero aggiungere almeno altre tre o quattro di pratica.

Una buona scuola di fotografia è inoltre in grado di fornire dei servizi accessori ai futuri fotografi: il noleggio di uno studio fotografico, la possibilità di organizzare dei servizi fotografici di gruppo, la possibilità di contattare modelli e modelle. Non sottovalutate mai questi aspetti, per quanto, all’inizio, potrebbero sembrare ininfluenti. Una volta che avrete la base, sono fondamentali per evolvere specie se il vostro intento è specializzarvi nella ritrattistica o nel glamour.

Se infine non siete in grado, per posizione o per costi, di frequentare una scuola di fotografia, il consiglio è quello di rivolgervi alla rete dove troverete tantissime offerte del tutto gratuite, come quella linkata poco più sopra. La rete è anche il vostro punto di accesso per farvi conoscere e migliorare: pubblicare le proprie foto è fondamentale per ricevere consigli, critiche o apprezzamenti da chi ne sa più di voi, oltre che per rendere i vostri lavori visibili. E proprio a tal proposito, segnalo un interessante progetto, il Progetto 100 Fotografi, atto a dare gratuitamente visibilità ai fotografi in erba: 16 domande a cui qualunque fotografo potrà rispondere. Sedici domande per farvi scoprire.