Scuola: la crisi si vede dalle mense

Lo specchio di un paese in crisi è per prima cosa lo specchio di una realtà che cambia ogni giorno sotto gli occhi di tutti, per questo motivo è facile pensare a come la situazione sia sempre più difficile anche se non sembra.

Molti bambini che vanno a scuola e mangiano nelle mense scolastiche, spesso chiedono il bis e anche il tris, segnale di una crisi che non solo non accenna a diminuire ma diventa sempre più grane e tangibile.

Famiglie nella Milano che era del lavoro che non riescono più ad andare avanti, strette da una crisi economica senza precedenti tendono a ridurre sempre di più i propri costi al prezzo molte volte dei bambini.

Molti di questi consumeranno solo il pasto relativo alla mensa, mentre alla sera rimarranno a digiuno, dietro a tutto questo esiste un segnale preciso, quello di una povertà che piano piano aumenta.

Le mense del comune di Milano cercano in questo senso di fare il possibile, di fatto non si potrebbero distribuire ai bambini gli avanzi di un pasto, tuttavia lo fanno ugualmente, consapevoli di tutte queste problematiche.

Difficile dire quanti siano i bambini che saltano il pasto, certo è che si tratta di un fenomeno che in quanto tale è in rapida e diffusa crescita, i livelli sono tali che sta assumendo delle proporzioni preoccupanti.

L’Italia della crisi di misura anche in questo e sfortunatamente sono i bambini più piccoli a pagare il costo di una crisi che non sembra minimamente diminuire ma anzi aumenta ogni giorno che passa, la scuola è da questo punto di vista una spia precisa.

La crisi diventa un problema che ogni giorno mette in difficoltà sempre più famiglie, proprio da questo punto di vista dobbiamo dire che il problema andrebbe affrontato nella suo globalità, facendo in modo tale che ci sia una seria presa di consapevolezza.