Manovra economica: 12mila posti di lavoro nella scuola per pulizia e sicurezza

Sono molti i problemi che il mondo della scuola deve riuscire a risolvere, al più presto inoltre dato che si tratta di problemi pesanti, importanti, che stanno minando la qualità delle strutture scolastiche italiane. Luigi Gallo del Movimento 5 Stelle, presidente della commissione Cultura alla Camera, ha affermato che sono previste ben 12mila assunzioni nel settore scuola per pulizia e sicurezza, una una piccola, ma importante rivoluzione che potrebbe almeno in parte migliore la situazione della scuola italiana.

Fino ad oggi infatti i servizi di pulizia e sicurezza delle scuole di tutta Italia venivano affidati a cooperative oppure a ditte private, a personale quindi esterno alla scuola stessa. Una situazione questa che viene oggi considerata, riprendendo le parole stesse di Luigi Gallo, come un vero e proprio cancro, non solo per il settore scuola ma per tutto il nostro Bel Paese.

Perché appalti esterni di questa tipologia devono essere considerati come un cancro che merita di essere estirpato? Prima di tutto perché questa situazione provoca una riduzione del personale scuola importante, ma anche perché con un appalto esterno le spese che è necessario sostenere possono essere ingenti, molto più elevate rispetto al costo dei dipendenti. Pensate che si stima infatti che con dipendenti scolastici nel settore pulizia e sorveglianza sarà possibile ottenere un risparmio niente meno che di 274 milioni di euro tra il 2020 e il 2021. Si tratta di un risparmio importante, di soldi di cui le scuole di oggi hanno davvero bisogno e che finalmente saranno a loro disposizione per altri interventi e per riuscire a rispondere al meglio alle esigenze degli studenti.

Non si tratta solo di risparmiare soldi, ma anche di riuscire a garantire una maggiore qualità, trasparenza e legalità. A quanto pare infatti molti degli appalti che sono stati chiusi nel corso degli anni non erano legali e spesso erano frutto di veri e propri ricatti nei confronti dei dirigenti scolastici. Non solo, i servizi richiesti spesso non venivano affatto erogati oppure venivano erogati solo in parte o con superficialità, e questo ha comportato ambienti scolastici sporchi, poco sicuri, inadeguati per i nostri ragazzi.

Oggi fortunatamente la situazione sta per cambiare. L’emendamento alla legge di Bilancio che è stato approvato dalla camera fa sì infatti che la scuola possa assorbire il personale di queste imprese esterne, impiegato dal 1999. Questo personale quindi, seppur in modo graduale, tornerà sotto le dipendenze del Miur. In questo modo ci saranno molte più assunzioni nel settore scuola, ci sarà la possibilità di risparmiare soldi, non ci saranno più disservizi e i nostri figli avranno ambienti scolastici adeguati alle loro esigenze, sempre puliti, sempre sorvegliati, sempre sicuri. Una piccola ma importante rivoluzione in seno al mondo della scuola che comporta vantaggi insomma per tutti, per i lavoratori, per i dirigenti scolastici, per gli studenti, per i genitori persino che finalmente potranno mandare i loro figli a scuola con maggiore tranquillità. Come verrà scelto il personale? Ci sarà un concorso per titoli e colloquio e alla fine ben 12mila persone avranno la possibilità di essere assunte.