Informazione utili per chi vuole aprire un compro oro oggi

 

Le attività dei compro oro nel tempo hanno avuto una notevole evoluzione e il sempre più frequente ricorso delle persone a queste attività per vendere il proprio oro, ha portato alla necessità di emanare regole sempre più stringenti per evitare che tali attività diventassero luogo di ricettazione di metalli preziosi provenienti da reato.

 

Le nuove regole sono in vigore dal 5 luglio 2017 e prevedono che per poter esercitare tale attività sia necessario essere iscritti nel registro degli operatori compro oro professionali con regolare licenza di pubblica sicurezza.
Chi apre oggi un’attività compro oro deve anche sapere che non potrà pagare in contanti somme superiori a 500 euro, inoltre il pagamento non può essere rateizzato.
Nel caso in cui l’importo dei preziosi sia, ad esempio, di 600 euro dovrà versare il denaro tramite bonifico o assegno non trasferibile. Inoltre non è possibile per un unico venditore portare gioielli presso i compro oro più di una volta a settimana. Gli oneri non finiscono qui, perché il titolare dell’attività compro oro deve compilare una scheda per i preziosi comprati in questa devono essere chiare le generalità di chi ha venduto i preziosi e deve allegare due foto scattate ai gioielli.
Tutte le schede devono essere datate e compilate con numeri progressivi. Questo permette di controllare molto più facilmente se i preziosi sono stati oggetti di furto e se il compro oro rispetta tutte le regole in precedenza viste. Infine, i compro oro devono avere un conto corrente dedicato esclusivamente a queste attività.

Chi apre oggi un compro oro, specialmente se ha abilità orafe può però sfruttare la possibilità di rigenerare i gioielli e venderli a prezzi convenienti. Questa senz’altro è un’ulteriore fonte di guadagno però è bene porre attenzione perché deve essere rilasciato un certificato che descriva la caratura dell’oro venduto e il tipo di lavorazione. In questo modo il cliente potrà essere protetto da truffe.