“Il sole a scuola” un concorso che rende “alternative” le scuole italiane

Dal 4 aprile 2012 è possibile inviare le domande per partecipare al secondo concorso “Il sole a scuola” indetto dal Ministero dell’Ambiente. Il fine del concorso è quello di incentivare la conoscenza del fotovoltaico nelle scuole italiane. Il bando prevede finanziamenti fino a 3 milioni di euro per l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici scolastici. Al finanziamento verrà affiancato un programma didattico per sensibilizzare gli studenti all’utilizzo di risorse “verdi”, energia solare e fonti rinnovabili. Possono partecipare a “Il sole a scuola” tutte le scuole elementari, medie inferiori e superiori. Il requisito fondamentale è la proprietà da parte del comune o della provincia dell’edificio. Ogni edificio scolastico potrà usufruire di un finanziamento massimo di 40.000 € che potrà coprire fino al 100% del costo dell’impianto fotovoltaico.
Il secondo bando di “Il sole a scuola” punta ad installare impianti fotovoltaici in circa 1000 scuole pubbliche dislocate in tutto il territorio italiano superando le installazioni avute con il precedente bando che sono state circa 800.
Il ministro dell’Ambiente Corrado Clini, ha espresso opinioni positive riguardo l’obiettivo del bando, che è principalmente quello dell’educazione dei giovani sull’uso sostenibile dell’energia elettrica, oltre a quello della diffusione e promozione delle fonti di energia alternativa.
Come partecipare al bando
Per poter partecipare al secondo bando “Il sole a scuola” occorrerà inviare del domande all’indirizzo: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l’Energia Ambientale – Divisione III, Interventi ambientali, efficienza energetica e energie alternative – Via Capitan Bavastro, 174 – 00154 Roma. Le richieste di cofinanziamento dovranno essere inviate dopo 15 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (avvenuta il 4 aprile 2012).