Il progetto Erasmus: occasione da non perdere

In seguito alla globalizzazione dei mercati ed all’interscambio continuo di culture tra popoli di nazioni differenti, le grandi città del mondo diventano sempre più cosmopolite.
Milano è ancora una città “provinciale”, se confrontata con Londra, Parigi o New York, ma cresce incessantemente la necessità di una formazione, soprattutto accademica, che guardi il più possibile oltreconfine. Non basta più superare gli esami previsti dal proprio piano di studi all’interno dell’università di appartenenza, bensì è fondamentale cimentarsi con esperienze all’estero, attraverso per esempio il progetto Erasmus.
Questa iniziativa comunitaria nacque nel 1987 per la prima volta in Francia, a cui seguirono poi gli altri Paesi dell’Unione, prevedendo la possibilità di sostenere gli esami in un’università straniera o effettuare un tirocinio in un paese presente all’interno dell’Unione Europea per un periodo che va dai 3 ai 12 mesi. È possibile la mobilità tra gli studenti anche in alcuni paesi associati all’Unione come Liechtenstein, Islanda, Norvegia, Svizzera e Turchia.
Per molti giovani, il programma Erasmus offre l’opportunità di essere indipendenti e mettersi veramente alla prova, senza il sostegno quotidiano della famiglia; inoltre, obiettivo fondamentale è la comprensione e l’apprendimento della cultura locale, facilitata dalla nascita di una comunità composta da studenti di nazioni diverse.
Per essere pronti ad adattarsi alla vita in un paese straniero e interagire con gli amici che si incontreranno, è fondamentale la completa padronanza dell’inglese che, se non lo avete appreso a scuola o attraverso altre esperienze all’estero, può essere imparato frequentando un corso o cominciando a leggere, con un piccolo sforzo quotidiano, giornali famosi come il Washington Post in lingua originale.
Per partecipare appieno alla vita comunitaria, infatti è fondamentale riuscire a comunicare con i compagni di corso e con la popolazione locale, per scambiare esperienze, opinioni, idee. L’inglese è ormai una lingua franca in molti paesi europei e sicuramente vi permetterà di districarvi facilmente in qualsiasi situazione.
Se siete studenti universitari l’Erasmus è assolutamente un’occasione da non perdere: tornerete con un bagaglio di competenze ed un accrescimento culturale che porterete con voi per tutta la vita, oltre agli amici con i quali avrete condiviso mesi indimenticabili.