Educare…con un semplice “click di mouse” – di Francesca Pennisi

Parlare di educazione oggi ci induce inevitabilmente a confrontarci con le grandi novita’ tecnologiche di questa societa’ post moderna che sa comprendere attraverso gli strumenti, ma non e’ piu’ in grado di comunicare emozioni, parole, sentimenti attraverso le relazioni.
All’interno del “gioco tecnomediatico” prevale l’individualita’ a scapito dell’empatia; i modelli digitali, da estensione della mente, si sono tramutati in sostituto dei sentimenti.
Solo ponendoci in netto antagonismo al cospetto di una esperienza socio-culturale ed educativa che assume sempre piu’ un carattere informatizzato, potremo contribuire alla riscoperta dello stare insieme, parlare, guardarsi negli occhi, tenersi per mano, insomma rievocare la semplicita’ di piccoli, ma edificanti gesti che parlano di emozioni, sentimenti…
L’alfabetizzazione emotiva, oggi piu’ che mai, dovrebbe divenire, sin dalla Scuola di base, una disciplina da attenzionare con priorita’.
Noi adulti, in quanto, educatori, genitori, portiamo il peso della responsabilita’ di restituire ai figli del terzo millennio l’opportunita’ di godere del tempo dell’affettivita’ .
La tecnologia, pur rappresentando oggi un mondo da abitare, non puo’ trasmettere il valore insostituibile delle relazioni umane, delle così dette “carezze dell’anima”.
Amicizia, confidenza, fiducia non si possono coltivare connettendosi con quel mondo che sviluppa la socialita’ attraverso un semplice “click di mouse”: scegliamo le emozioni autentiche, scegliamo di “vivere”!
FRANCESCA PENNISI