Sono ancora oggi molto numerose le persone che credono che la traduzione possa essere considerata semplicemente come la trasposizione di un testo da una lingua all’altra. Coloro che vedono la traduzione da questa prospettiva, sono soliti andare alla ricerca di un parlante bilingue per la trasposizione dei loro testi: si tratta di persone che conoscono alla perfezione due lingue e che le parlano sin da quando sono nati. Lasciando un testo in mano ad un parlante bilingue è facile però che alla fine del lavoro qualcosa non funzioni, errori di traduzione che fanno comprendere che un parlante bilingue non è necessariamente anche un traduttore.
Gli errori in cui è possibile incorrere più di frequente sono:
Errori di ortografia e di grammatica. Soffermatevi per un attimo a riflettere su una cosa: tutte le persone che vivono in Italia conoscono l’italiano, ma tutte lo conoscono alla perfezione? Assolutamente no. Ogni giorno avete sotto gli occhi esempi di persone che non sanno la grammatica, che non conoscono i congiuntivi, che sbagliano a scrivere alcune parole di uso comune. Un parlante bilingue quindi non necessariamente conosce le due lingue in modo davvero impeccabile ed è possibile che, se non ha fatto studi di alto livello, incorra in errori di ortografia e grammatica anche piuttosto banali.
Errori di contesto. La contestualizzazione è davvero molto importante. Dovete rendervi conto infatti che in ogni lingua le parole possono avere vari significati e che è quindi fondamentale scegliere quello più adatto in base al contenuto di riferimento. Una persona bilingue può non riuscire ad interpretare un testo, a capire il contesto, né conosce necessariamente i significati insiti in ogni termine.
Errori relativi al background culturale. Il testo tradotto deve riuscire ad arrivare al cuore dei lettori di quello specifico paese. Affinché questo sia possibile è necessario conoscere i neologismi che in quel paese vengono costantemente utilizzati e le tradizioni linguistiche portate avanti da decenni. Affinché questo sia possibile è necessario altresì conoscere la cultura locale e le differenze con quella a cui il testo di partenza appartiene. Capite bene che una persona bilingue non necessariamente conosce tutto questo, nozioni infatti che è possibile apprendere solo con studi davvero molto approfonditi.
Tutti gli errori di cui vi abbiamo appena parlato sono possibili quindi perché un parlante bilingue è in grado di trasporre un testo da una lingua all’altra, ma non necessariamente di effettuare una vera e propria traduzione. Una traduzione infatti non è mai una semplice trasposizione, ma un lavoro molto più complesso: tradurre un testo significa anche interpretare il suo contenuto nel modo corretto, trovare i termini migliori e il registro più adatto a seconda del target di riferimento, degli aspetti culturali del paese e dell’uso che di quel testo è necessario fare.
Per evitare tutti questi errori e ottenere una vera e propria traduzione di un testo anziché una mera trasposizione, dovete necessariamente quindi scegliere i servizi di traduzione professionale che le agenzie specializzate nel settore vi offrono. I traduttori e i revisori specializzati che lavorano alle spalle delle agenzie sono professionisti che hanno effettuato un lungo corso di studi e che sono stati debitamente formati per riuscire a tradurre ogni tipologia di testo, sia che si tratti di un testo di narrativa, sia che si tratti di un saggio specialistico, sia che si tratti di un testo per il web. Sono persone che hanno una lunga esperienza alle spalle, che non commettono gli errori in cui un parlante bilingue potrebbe incorrere, che sono attenti osservatori del testo e del target di riferimento, che sono in grado anche al testo tradotto lo stesso potere e la stessa energia che possiede nella lingua originaria.