Ritornerai, racconto di Alessandra Pernolino
“Cari “pargoli”, perché sapete che è così che mi piace chiamarvi, abbiamo trascorso un anno
“Cari “pargoli”, perché sapete che è così che mi piace chiamarvi, abbiamo trascorso un anno
Le penne scivolavano veloci sui fogli. Le teste degli alunni erano chine sui banchi, qualcuna
Per fortuna non sono in ritardo, sono riuscita a recuperare il tempo perso. Guai se
Il preside è come un generale che invece di guidare i soldati in battaglia, si
Con un pugno tirato un po’ alla cieca, ma indovinato, nella penombra della stanza centrò
La prima volta che entrai in classe capii subito qual era. Se ne stava seduto