Gli insegnanti e i genitori svolgono un ruolo molto delicato nella formazione della personalità dei propri figli o alunni: devono educare, instradare e insegnare, ma senza occludere o precludere il corretto sviluppo del più vero e autentico sé della persona che hanno di fronte. Riuscire a trovare il giusto equilibrio tra autoritarismo e rispetto delle regole, da un lato, e lo spazio necessario per far sviluppare figli e alunni in modo autonomo, dall’altro, è un’impresa non facile da affrontare. Per permettere a genitori, formatori e insegnanti ad aiutare figli e alunni a trovare il modo migliore per far nascere passioni, scovare la vocazione personale e coltivare quelle inclinazioni per migliorarsi, il corso “Condividere sapere ed esperienza: tecniche, strategie, inneschi” di Feltrinelli Education, disponibile al link https://www.feltrinellieducation.it/corsi-live/formazione-ed-educazione/condividere-sapere-ed-esperienza, si pone come una guida utile per far fronte alle nuove sfide del “mestiere dell’educare”.

A chi è rivolto il corso
Nato da una collaborazione tra Feltrinelli Education e Future Education Modena, il centro internazionale che nasce per favorire la ricerca, la qualità e l’impatto dell’educazione sulla società, il corso è rivolto specificamente a tutte quelle figure professionali che si trovano a operare nel campo dell’educazione, come insegnanti, formatori, educatori e mediatori, ma non solo. Le difficoltà comunicative che si pongono fra le figure genitoriali e i figli possono essere superate e risolte grazie agli strumenti e agli insegnamenti che verranno appresi durante l’attività formativa.
Cosa si apprende con il corso “Condividere sapere ed esperienza”
L’area in cui si trovano a operare insegnanti, genitori e formatori è molto delicata, perciò è bene affrontarla con la migliore preparazione. Per gestire la relazione con i figli o con gli alunni, bisogna capire le strategie di intervento capaci di creare un impatto significativo, senza che però ciò svilisca la spinta individuale, la quale va anzi incoraggiata a venir fuori in modo sano e sereno e non conflittuale. Nel corso, il metodo per imparare queste tecniche e strategie è sia teorico che pratico, grazie al workshop che permetterà di mettersi alla prova e testare in modo pratico le nozioni apprese durante il corso.
Per poter avere una formazione a 360°, il percorso formativo andrà in primis a indagare il modo in cui il legame sociale ed educativo è cambiato e si è evoluto nel corso del tempo e del perché, mai come oggi, è essenziale ricordare che la formazione deve puntare sullo sviluppo dell’individuo e non può più costruirsi in un paradigma pluralista basato su un semplice e svilente passaggio di sapere “dalla cattedra al banco”. Per farlo, il corso analizzerà quindi il processo cognitivo e psicologico che porta il bambino e l’adolescente ad affermarsi e formarsi come adulto e il modo in cui si determinano i valori specifici della propria identità. Da ciò si studierà il modo in cui l’educazione e la formazione devono integrarsi in modo armonioso, e non conflittuale, col delicato processo di crescita individuale degli uomini e delle donne di domani. Infine, il laboratorio programmato alla fine del percorso formativo sarà utile per testare l’apprendimento, le metodologie e le strategie apprese durante il corso.