Ai giorni nostri le ex scuole elementari vengono chiamate scuola primaria, la durata del corso di studi è sempre di 5 anni e ovviamente obbligatoria. I genitori o chi ne fa le veci dei bambini dai 6 agli 11 anni devono provvedere all’iscrizione.
Desideriamo ricordare che l’iscrizione alla classe prima è obbligatoria per tutti i bambini che compiono 6 anni entro il 31 dicembre 2012. La domanda di iscrizione va presentata presso la segreteria dell’istituto scolastico prescelto, oppure si può effettuare anche l’iscrizione online sul sito ufficiale del Ministero dell’istruzione.
I costi d’iscrizioni? Iscriversi alla scuola primaria statale non costa nulla, l’unico costo che sarà richiesto ai genitori è una retta per usufruire del servizio di ristorazione scolastica. Dobbiamo ricordare che la scuola primaria rappresenta a tutti gli effetti, il 1 livello della catena dell’istruzione obbligatoria.
Al termine del 5 anno è previsto un esame di stato dove gli alunni saranno ammessi con scrutinio finale, la prova prevede 4 prove scritte e un colloquio orale. La scuola primaria prima della riforma Moratti si chiamava elementare e al termine dei cinque anni era previsto un esame finale che permetteva l’accesso alla scuola media inferiore.
Per diventare insegnate di scuola primaria non basta il diploma ma è necessario essere in possesso di una laurea quadriennale in scienze della formazione primaria. Si può fare riferimento al sito del MIUR nella sezione specifica.Quindi se state pensando alla possibilità di diventare insegnanti, vi ricordiamo che vi attende un biennio comune e un secondo biennio diviso in due indirizzi.
Le iscrizioni sono a numero chiuso: è necessario possedere un diploma di istruzione secondaria superiore e superare delle prove selettive. Le discipline del corso sono prevalentemente di genere pedagogico, metodologico – didattico, psicologico, socio-antropologico e sanitario.
L’obiettivo dell’insegnate nei 5 anni di scuola primaria è quello di riuscire a creare delle occasioni per far maturare la capacità di autonomia dell’alunno. Inoltre verranno proposte le nozioni fondamentali per lo sviluppo della riflessione logico critica e stimolare l’acquisizione dei mezzi linguistici.
Nella maggior parte dei casi, gli insegnanti di ogni istituto elaborano e attivano un Piano di Offerta Formativa in cui vengono inserite le linee guida del percorso educativo e formativo offerto dalla scuola. La carriera di un Insegnante della scuola primaria è connotata esclusivamente dall’anzianità di servizio.
Dopo aver lavorato come Docente di ruolo per almeno 7 anni, superando un concorso, è possibile diventare Dirigente scolastico
Dove trovare lavoro come insegnante di scuola primaria? La maggior parte degli insegnati della scuola primaria, svolge il suo lavoro all’interno di istituti statali e solo una minoranza lavora nelle scuole private. Come accade nella maggior parte dei lavori, anche per l’insegnante di scuola primaria bisognerà lavorare un numero di ore obbligatorie e una parte di ore opzionali.
Secondo le stime l’insegnante di scuola primaria pubblica riceve una retribuzione annuale lorda di 18 mila euro, dopo i 35 anni di anzianità lo stipendio aumenterà a 26 mila euro lordi l’anno.