Ministro Profumo: a scuola ragazze più brave, ma meno apprezzate

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Il neo Ministro Profumo ha sottolineato che ancora oggi molte ragazze soffrono del fatto che i loro sforzi a scuola non vengono completamente apprezzati. Per questo motivo, ancora oggi, a scuola come nel mondo del lavoro, le donne vengono messe al margine. Ma si tratta di un errore, perché quasi sempre nei vari test valutativi le ragazze risultano essere migliori. Si diplomano in 98 su 100 (mentre i ragazzi sono 96 su 100) e 7 ragazze su 100 ottengono il massimo dei voti alla maturità, mentre la media per i ragazzi è di soli 4 su 100. Sebbene nella carriera dirigenziale scolastica il numero delle donne supera il 50%, il tasso di occupazione femminile italiano e’ al 46%: si tratta di uno dei risultati peggiori d’Europa.


Anche le retribuzioni sono più basse rispetto a quelle dei colleghi uomini. Si tratta di una sorta di discriminazione che dovrebbe essere evitata, così come detto dal ministro Francesco Profumo durante il suo intervento per la commemorazione della Giornata della Donna. Per valorizzare il ruolo della donna, il Ministero dell’Istruzione, con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, ha indetto anche quest’anno un concorso “Donne per le Donne”, giunto alla V edizione, il cui tema è stato “il doppio ruolo della donna – lavorare in famiglia e fuori”.

Il ministro Profumo ha sottolineato che il concorso ”ha impegnato gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado nella realizzazione di ‘elaborati storico-documentali’ o ‘opere artistico-espressive’.