Il vero tributo pagato dagli insegnanti

Ci arriva dalla Segreteria della FLC CGIL ROMA CENTRO
il documento approvato in assemblea sindacale dai lavoratori (docenti e ATA) del liceo scientifico “Newton” di Roma in risposta alla proposta lanciata dal Dirigente Scolastico sugli organi di stampa in occasione dell’apertura dell’anno scolastico 2011/12.

Ecco di seguito il documento:

Nel merito dell’ora aggiuntiva che il corpo docente del Liceo scientifico “I. Newton” dona allo Stato, l’Assemblea sindacale dell’Istituto affianca il D.S., prof. Mario Rusconi, nella provocazione rivolta alle autorità politiche e ai media del nostro Paese, volta a far emergere l’impegno ordinario di una categoria di lavoratori che settimanalmente, per senso di responsabilità verso la comunità, ovvero per attaccamento alla cosa pubblica, si ferma sul luogo di lavoro ben oltre l’orario di servizio; senza contare il tempo non quantificabile che precede e segue le lezioni della mattina, impiegato dai docenti dall’insieme di attività – di correzione, verifica, preparazione, aggiornamento, pratiche burocratiche – che compongono la professionalità docente.
Con il presente comunicato l’Assemblea intende, dunque, correggere la notizia diffusa nelle scorse settimane da alcuni organi dell’informazione secondo cui una 19^ ora non retribuita sarebbe stata formalizzata presso il liceo “I. Newton”, oltre quelle frontali previste dal contratto nazionale, e viceversa tiene a ricordare con forza, il vero e proprio tributo che il settore del lavoro pubblico – e nello specifico, la scuola – paga da anni in termini di tagli alle retribuzioni, di precariato, di sovraffollamento delle classi, di blocco degli scatti, di peggioramento delle condizioni di lavoro, di moltiplicazione degli impegni senza corrispondente riconoscimento salariale, di congelamento del TFR, cioè nei termini di una lunga serie di provvedimenti normativi che gravano su tutti i lavoratori della conoscenza.

I lavoratori del Liceo Newton