In un’intervista uscita sul Messaggero la Gelmini ha dichiarato che il comodato d’uso per i libri di testo e’ uno strumento interessante e che stanno valutando nelle sedi ministeriali.
Pensiamo come Unione degli Studenti che se queste parole sono vere e non si tratta della solita passerella mediatica il ministro debba convocare immediatamente le associazioni studentesche per una stesura condivisa di queste norme per le scuole all’interno di una legge quadro nazionale sul diritto allo studio. In caso contrario saremo purtroppo costretti a leggere l’uscita del ministro come i soliti slogan.
Gli e-book non sono purtroppo sufficienti e i tetti di spesa sono gia’ troppo alti: passiamo immediatamente ai fatti.
Unione degli studenti
Non sei ancora fan di Scuola Magazine su Facebook? Clicca MI PIACE e diffondi fra i tuoi colleghi!
You may also like
-
Decreto Profumo sui libri scolastici. L’AIE: il Ministro Profumo non sente ragioni
-
La nuova edizione del vocabolario Greco-Italiano, GI di Loescher, in premio al Certamen Augusteum Taurinense
-
Tendenza confermata: i libri scolastici si acquistano online
-
Caro Scuola: dove trovare, regione per regione, libri e diari a basso prezzo
-
Scuola: Lessona (AIE): “Grande stupore per le dichiarazioni del Ministro Profumo. E’ irreale pensare che con la digitalizzazione dei libri il prezzo scenda al 90% dell’attuale prezzo di vendita”