Noi L’Aquila: il progetto di Google per la rinascita della città

Anche se ad oggi ne sentiamo parlare molto meno non dobbiamo dimenticare che il 2009 è stato un anno molto triste per il nostro paese perché un terribile terremoto ha distrutto il prezioso patrimonio artistico e culturale della città de L’Aquila!
Ed è proprio per non dimenticare che a distanza di due anni è nato il progetto powered by Google “Noi L’Aquila” che si avvale delle più avanzate tecnologie per venire in aiuto alla città Abruzzese.
Noi L’Aquila”, al via dal 14 giugno 2011, è nato grazie alla cooperazione tra le autorità aquilane ed il motore di ricerca che ha messo a disposizione le proprie risorse a favore di una causa che rischia di passare nel “dimenticatoio”.
Ricordare quindi è la parola chiave di Noi L’Aquila il cui obiettivo è quello di unire le forze per creare una memoria storica di com’era la città prima della catastrofe, usufruendo di una piattaforma creata ad hoc da Google che consente a chiunque abbia foto, video o semplici esperienze che riguardano L’Aquila, di pubblicare il materiale on line per recuperare l’eredità storica andata persa.
Tramandare è il secondo obiettivo di “Noi L’Aquila” per fare in modo che il passato della città venga mostrato alle generazioni future che potranno ripercorrerne le strade, i segreti ed il patrimonio artistico e culturale attraverso tutto ciò che sarà condiviso sul sito www.noilaquila.it .
Ma noi l’Aquila non ha solo il passato come scopo, ma anche quello d’ispirare il futuro;  infatti tramite altri due strumenti Google SketchUp e Google Building Maker sarà possibile creare il proprio modello di città in 3D per ispirarne la rinascita.

I protagonisti di questo progetto sono dunque gli utenti che possono dare un significativo contributo a mantenere viva la memoria del capoluogo Abruzzese condividendo con strumenti elementari, e quindi accessibili a tutti, i propri ricordi de L’Aquila.
Per aiutare il pubblico in questa impresa è stata installata nel centro cittadino una struttura con monitor e LCD e postazioni internet che servono non solo a sensibilizzare ma anche a guidare tutti nell’utilizzo degli strumenti creati da Google specialmente quelli inerenti la creazione dei modelli 3D.
Ad ogni modo essendo nato proprio per incentivare la cooperazione di tutti, il progetto è basato su di una piattaforma che non richiede particolari competenze in modo da poter esser utilizzata da più generazioni e culture, infatti la piattaforma “Noi L’Aquila” è solo la prima di una serie che Google metterà a disposizione di qualsiasi paese abbia subito catastrofi analoghe.

Tecnologia, solidarietà e speranza dunque sono gli ingredienti di un progetto che contribuirà sicuramente a mantenere il passato ed a creare un futuro per la città de L’Aquila.

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