Fuorisalone 2001

Dopo la presentazione ufficiale sul mercato nel 2010, Nonogiorno torna al Fuorisalone di Milano sfidando ancora una volta i limiti del plexiglas e presentando nuove soluzioni d’arredo realizzate con materiali diversi. Nell’esclusiva location rappresentata dall’Hotel NHow di via Tortona, l’azienda presenta una nuova collezione in cui il metacrilato è spinto alla sua massima espressione, declinato singolarmente ma anche abbinato al metallo, che viene qui interpretato secondo la particolarissima visione di Nonogiorno: pezzi unici di design, dalla forte personalità, che donano carattere all’ambiente in cui si trovano. Non solo metacrilato dunque, ma complementi d’arredo insoliti ed originali in metallo, adatti a contenere le piante dentro e – questa volta – anche fuori casa. Un invito ad interfacciarsi con la natura, per farle spazio nel nostro quotidiano, in un intreccio di design, artigianalità e nuove funzionalità.
La ricerca di soluzioni per il verde anche per gli spazi ridotti delle nuove abitazioni – sempre più spesso omologate nelle forme e negli arredi – così come la volontà di creare in maniera responsabile rispetto all’ambiente, accompagnano l’azienda nella continua ricerca di nuove tecnologie e forme per migliorare la vita dell’uomo.In bilico tra oggetto di design e opera d’arte, viene presentata in anteprima al Fuorisalone Conquera, manifesto della filosofia e della produzione Nonogiorno. Qui esperienza tattile e fattore emozionale si sposano magistralmente con una cifra stilistica essenziale, pulita, futuristica, dove elemento naturale e materia artificiale convivono in perfetto equilibrio.
Nata dalla matita visionaria del designer Simone Ruffato, Conquera è una seduta/fioriera immaginifica, in cui i tratti distintivi dello stile Nonogiorno vengono portati alla massima espressione. Un esercito di vasi sospesi, pronti ad abbracciare la “rivoluzione verde”, sceglie il più esclusivo dei campi di battaglia: una lastra di metacrilato spessa 20 mm, nella speciale finitura tri-colore, magistralmente piegata a mano che poggia su eterei blocchi di plexiglas tornito.
Conquera è la Terra promessa, l’Eldorado dei nostri giorni, il grido di battaglia di chi lotta per conquistare una nuova dimensione in cui possano dialogare Uomo e Natura. Conquera è la nuova sfida al plexiglass di Nonogiorno.
Come Conquera, i pezzi della collezione Nonogiorno nascono dal desiderio di reinventare il modo di arredare gli spazi, di ripensare i complementi d’arredo tradizionali (come un tavolino, una libreria, una scrivania…) con carisma e forte identità: qualità indispensabili per esprimere la propria personalità nell’ambiente in cui si vive.
Nonogiorno è stato pensato fin dall’inizio come un progetto eco-compatibile, dal forte impatto stilistico ma con il più basso impatto ambientale: da qui la scelta di avvalersi della collaborazione di fornitori locali e di utilizzare solo materie prime completamente riciclabili.
Ed è proprio nel contesto della eco-sostenibilità che si inquadra l’incontro tra Nonogiorno ed il progetto Felicity, un concorso di grafica internazionale e una mostra, ma soprattutto un veicolo per trasmettere il più possibile un messaggio di sviluppo sostenibile sia a livello di coscienza sociale che di microcosmo familiare. L’humus che alimenta ogni vaso Nonogiorno è lo stesso che fa “germogliare” le opere Felicity: la voglia di ridisegnare la propria quotidianità affinchè sia migliore del giorno precedente. Ospite degli spazi di Nonogiorno, Felicity presenterà le 12 opere vincitrici del concorso e una tredicesima opera scelta con Nonogiorno e realizzata in tiratura limitata utilizzando materiali e trattamenti che la rendono unica.

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