Il CPS di Palermo (coordinamento precari scuola) sostiene l’iniziativa degli studenti del liceo classico Garibaldi di Palermo che giorno 19 novembre hanno occupato la succursale di via Generale Arimondi per denunciare le carenze strutturali della scuola: la palestra è inagibile e non c’è uno spazio per le assemblee.
La protesta rientra tra le mobilitazioni degli studenti contro la riforma della scuola del ministro Gelmini, che taglia risorse umane e finanziarie mentre gli istituti cadono a pezzi.
La falsa riforma ha solamente diminuito la qualità dell’offerta formativa con grave danno per le giovani generazioni, che usciranno dal sistema istruzione meno preparate, con minori opportunità di inserimento nel mondo del lavoro.
E’ un riforma che crea differenze sociali e, pertanto, inaccettabile.
Una parte degli studenti, forte della propria disponibilità economica potrà permettersi di accedere a percorsi di formazione integrativa, gli altri dovranno accontentarsi della formazione superficiale offerta dal governo che, mentre taglia alle scuole statali, paradossalmente non dimentica di trovare i fondi per quelle private.
Invitiamo i lavoratori degli altri settori, le famiglie, i docenti precari di ogni ordine e grado, il personale ATA e tutto il personale di ruolo a sostenere i ragazzi in questo percorso di lotta, consapevoli del fatto che la scuola statale è una scuola di tutti e per tutti.
CPS Palermo
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