E’ stato siglato il ccnl AGIDAE 2010 2012

Riportiamo una nota di Cisl Scuola sulla sigla del contratto Agidae.

L’AGIDAE è l Associazione Gestori Istituti Dipendenti dall’Autorità Ecclesiastica. Fondata nel 1960, è un’associazione di Istituti che svolgono attività apostoliche rilevanti anche per l‘ordinamento dello Stato  (Scuole, Pensionati per studenti, Case di riposo e di assistenza, Case per ferie, Case per esercizi spirituali, Diocesi, Parrocchie, Seminari) e che, per il loro funzionamento, si avvalgono della collaborazione di personale dipendente.

Nella serata del 28 ottobre 2010 è stato siglato il CCNL AGIDAE 2010-2012. Il testo (che sarà inviato nei prossimi giorni) dovrà essere riletto prima della eventuale firma, prevista per la fine del prossimo mese di novembre e comunque prima dei necessari passaggi con i lavoratori e con gli organismi statutari delle organizzazioni sindacali.

La crisi economica ha pesato molto sulle scelte che abbiamo operato, così come il fenomeno dei trasferimenti d’azienda che in questi ultimi anni ha minato la presenza AGIDAE in alcune realtà territoriali e la anomala “concorrenza” da parte della cooperative sociali, sempre più presenti.

Di seguito, le novità e gli obiettivi raggiunti (nell’ordine degli articoli).

1. potenziamento della contrattazione regionale di secondo livello e possibilità, su delega regionale data la specificità del settore, di accordi di istituto per le materie proprie di questo livello (art. 13). In carenza di contrattazione di secondo livello al personale dipendente è corrisposto l’EGR (elemento di garanzia retributiva).

2. Estensione delle tutele del personale attraverso il ricorso agli ammortizzatori in deroga e ai contratti di solidarietà difensivi, secondo gli accordi sottoscritti dalle parti durante la vigenza del precedente CCNL 2006-2009 (art. 14).

3. La decorrenza del CCNL è fissata in tre anni, sulla base dell’Accordo interconfederale del 22 gennaio 2009 sui nuovi assetti contrattuali (art. 16).

4. Il contratto a tempo determinato potrà essere prorogato per ulteriori 24 mesi oltre il termine massimo fissato dalla normativa vigente, ovvero sino a 5 anni, fermo restando l’obbligo di esperire le procedure di cui alla legge n. 133/08 (art. 23).

5. Regolamentato l’incarico annuale dei coordinatori didattici (art. 23).

6. L’ aumento retributivo a regime è di 126 euro (42 euro a novembre 2010, 42 euro a settembre 2011 e 42 euro a settembre 2012), avendo come riferimento il livello 5°, da riparametrare sui livelli più bassi e sul 6°. Gli aumenti sono stati calcolati utilizzando l'”Indice dei Prezzi al Consumo Armonizzato per i paesi dell’Unione Europea” (IPCA) e la massa monetaria attivata nell’arco nel triennio di vigenza contrattuale (art. 28 e 29).

7. L’elemento di garanzia retributiva è corrisposto una tantum in carenza di contrattazione di secondo livello nel mese di ottobre 2012. L’importo è pari ad 130 euro per i livelli 4° e 5° (110 euro per i livelli 1°, 2° e 3° e di 140 per il livello 6°) (art. 33 bis).

8. E’ stata prevista la funzione del TUTOR nell’area seconda dei servizi di istruzione, formativi ed educativi (art. 37).

9. Il trasferimento di istituzioni scolastiche e di ramo d’azienda potrà essere realizzato alla condizione di mantenere i trattamenti di miglior favore in atto. La comunicazione di apertura delle procedure dovrà essere inviata anche alle strutture territoriali di competenza (art. 38).

10. Sono stati rivisti gli articoli: 39 “mansioni promiscue” e 41 “composizione delle sezioni”.

11. E’ stato definito l’orario di lavoro degli educatori di convitto (art. 49).

12. E’ stato introdotto l’INCENTIVO ECONOMICO di PRODUTTIVITA’ (mutuandolo dall’esperienza contrattuale della Formazione Professionale) con il riconoscimento di un premio annuale di professionalità (PAP) per il personale che avrà raggiunto, sulla base di parametri fissati a livello nazionale, un determinato punteggio. L’importo varia da un minimo di 150 euro ad un massimo di 220 euro. Ai lavoratori che per tre anni consecutivi avranno ottenuto il Premio Annuale di merito, verrà consolidato su base annua il 70% della media triennale dei premi acquisiti.