Più studenti e meno personale, la protesta a Venezia e in Lombardia

 

Via: www.flcgil.it

 

Più studenti e meno personale, la protesta a Venezia e in Lombardia

Questa mattina sit-in all’Ufficio Scolastico Provinciale di Venezia.

È in corso di svolgimento in queste ore il presidio organizzato dalla FLC Cgil di Venezia presso il locale Ufficio Scolastico Provinciale contro i tagli alle risorse e al personale docente e ATA della scuola. Nel testo del volantino che alleghiamo le ragioni della protesta e le nostre denunce: aumentano gli studenti e diminuisce il personale e si licenziano i precari.

L’apertura dell’anno scolastico si preannuncia preoccupante anche in Lombardia, dove a fronte di un aumento di 11.568 studenti, la riduzione di personale tra docenti e ATA sarà di 8.740 posti. Leggi il comunicato della FLC Cgil Lombardia.

Roma, 25 agosto 2009

FLC Cgil Venezia
Anno primo dell’era Gelmini:
la distruzione della scuola pubblica
Col nuovo anno scolastico gli sciagurati provvedimenti del governo svilupperanno tutti i loro catastrofici effetti.
Ci saranno meno posti di lavoro, meno cultura, meno sicurezza, mentre aumenteranno precarietà, carichi di lavoro, bocciature, discriminazioni.


Questi i numeri dello sfascio nella provincia di Venezia:

•1.896 studenti in più, 212 docenti e 142 ATA in meno
•498 pensionamenti e solo 144 immissioni in ruolo
•44 studenti diversamente abili in più e nessuna risorsa aggiuntiva
•classi con 29, 30, 33 studenti
ll personale precario sarà quello più duramente colpito: chi sperava di passare in ruolo dopo anni di supplenze dovrà accontentarsi della nomina annuale, ma per molti/e non ci sarà più nessuna possibilità di lavoro.
Anche chi è di ruolo subirà un netto peggioramento delle condizioni di lavoro: classi sovraffollate per i/le docenti, aumento delle mansioni per il personale ATA, maggiore mobilità per tutti/e.

I bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze delle nostre scuole avranno meno opportunità di crescita culturale e personale e saranno le fasce più deboli a subire maggiormente le conseguenze della politica dell’ignoranza tenacemente perseguita da questo governo.

La FLC Cgil di Venezia, che ha denunciato e contrastato questa politica fin dai suoi inizi, rinnova l’appello ai lavoratori e alle lavoratrici della scuola, agli/alle studenti, alle famiglie, ad iniziare l’anno scolastico denunciando ogni situazione critica e preparando insieme una nuova stagione di lotte.

 

Quali proteste state organizzando nella vostra scuola? Lascia un commento utilizzando lo spazio in fondo al post.

 

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